Il preliminare di compravendita

Che cos’è il Preliminare di compravendita?

Dopo aver preso le informazioni necessarie d’accordo con il tuo acquirente, si passa alla fase successiva: prepararsi per il preliminare di compravendita.

Si tratta di un contratto, detto anche “compromesso”, che è stipulato in forma scritta, in cui le parti, venditore ed acquirenti sono denominati “promittenti”, perché promettono di ottemperare a quanto accordato ed a trasferire la proprietà con l’atto di compravendita.

Si tratta di un obbligo giuridico che li vincola ad alienare e ad acquistare l’immobile.

Il preliminare è scritto secondo le modalità dell’atto di compravendita, quindi, verrà indicato chi è il proprietario dell’immobile, l’immobile stesso e l’acquirente.

Si passerà poi ad indicare il prezzo di vendita, la caparra confirmatoria, facendo presente alle parti che se il promittente acquirente non terrà fede al contratto, questi perderà l’intera cifra. Se, invece, sarà il promittente venditore a non rispettare gli accordi dovrà rendere all’acquirente il doppio della cifra da questi versata.

Nel preliminare va indicato l’intervento del mediatore immobiliare, ossia l’agenzia immobiliare che si è occupata di far incontrare le volontà e le esigenze di entrambe le parti.

Nel preliminare verrà indicata la sua provvigione, ossia il corrispettivo, che è in pratica una percentuale del prezzo di acquisto.

Per poter avere la sua provvigione il nostro mediatore deve essere iscritto al ruolo degli agenti di affari di mediazione; infatti, verrà indicato nel preliminare e così nell’atto di compravendita il numero di iscrizione al ruolo ed ovviamente avrà esibito il suo tesserino al Notaio.

Naturalmente se le parti non si sono rivolte ad un’agenzia immobiliare, questa non verrà citata.

Una volta siglato dalle parti il preliminare si passa alla fase successiva: preparare tutti i documenti da presentare all’atto di compravendita.

Inoltre, se hai eventuali creditori, questi non potranno iscrivere ipoteca sull’immobile promesso in vendita e né pignorarlo.

A maggior garanzia, l’ideale è stipulare il preliminare di compravendita presso il Notaio, sia con una scrittura privata con autentica delle firme e sia con un atto vero e proprio, il che prevederà la sua trascrizione presso i Registri immobiliari.

Non è obbligatorio il preliminare, quindi, dopo gli accordi si può direttamente stipulare l’atto di compravendita.

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Massimo Casini

Imprenditore del campo immobiliare e fondatore di Family Home Immobiliare.
E’ proprio in merito a questo che partecipa a numerosi corsi dai migliori formatori italiani, di gestione aziendale e crescita personale, interessandosi e specializzandosi in particolar modo nel mondo immobiliare, da sempre la sua prima passione.
E’ l’autore del libro “Adesso Mi Vendo Casa” il manuale per vendere casa in totale autonomia.